(Scorrere per la versione italiana)
WATERLINES is a project of the International College of Ca’ Foscari University, of Venice Foundation and San Servolo Metropolitan Services of Venice. It stems from the desire to share and to relate past experiences of residence acquired by the three institutions above-mentioned, with the aim of creating a new program which combines writing with other artistic disciplines and of reaffirming the role of Venice as a place of artistic and cultural production.
The goal of the program is to offer, on special invitation, an experience of residency in Venice that will last about four weeks to an internationally renowned writer but also to a less celebrated artist who is not necessarily committed in the same field of artistic expression: this is arranged in order to stimulate interactions, contaminations and the creation of joint projects.
The artist in residence is required to make their personal experience available at public meetings of international scope, sharing with the City moments of reflection and deepening around their work, its culture and its country of origin. They will also work in contact with the students of the International College Ca’ Foscari participating in opportunities for discussion and debate at the teaching spaces of the parters institutions.
Curated by:
- 2018-ongoing: Cristina Fossaluzza
- 2014-2018: Shaul Bassi
WATERLINES è un progetto del Collegio Internazionale dell’Università Ca’ Foscari, della Fondazione di Venezia e di San Servolo – Servizi Metropolitani di Venezia che nasce dalla volontà di condividere e mettere in relazione passate esperienze di residenza maturate dalle tre istituzioni, per dare vita a un nuovo programma capace di coniugare la scrittura con altre discipline artistiche e di ribadire il ruolo di Venezia come luogo di produzione artistica e culturale.
L’obiettivo del programma è offrire, su invito, un’esperienza di residenzialità a Venezia della durata di circa quattro settimane ciascuna a uno scrittore di fama internazionale e ad un artista anche meno noto, non necessariamente impegnato nella stessa espressione artistica: questo per permettere maggiori interazioni, contaminazioni e la nascita di progettualità comuni.
L’artista in residenza è chiamato a mettere a disposizione la sua personale esperienza in occasione di incontri pubblici di respiro internazionale, condividendo con la Città momenti di riflessione e approfondimento intorno alla sua opera, alla sua cultura e al suo Paese di provenienza; lavorerà inoltre a contatto con gli allievi del Collegio Internazionale Ca’ Foscari partecipando a occasioni di confronto e dibattito in un ambito più laboratoriale e didattico presso gli spazi delle istituzioni coinvolte.
A cura di:
- 2018-alla data attuale: Cristina Fossaluzza
- 2014-2018: Shaul Bassi